La Germania chiede a Huawei garanzie per l’impiego della sua 5G.

Mentre Huawei sta affrontando attacchi dagli Stati Uniti per spionaggio, la Germania attraverso Angela Merkel sottolinea l’importanza di ottenere garanzie di privacy da Huawei per la sua futura rete 5G in Germania.

Huawei continua ad affrontare la cautela dei governi per quanto riguarda i suoi prodotti in termini di reti informatiche e dati mobili.

Infatti, mentre gli Stati Uniti accusano apertamente il produttore cinese di spionaggio e ascolto sulle reti mobili. Da allora, sembra avere un effetto palla di neve in altri paesi.

È vero che Huawei è un mastodonte nel campo delle infrastrutture e delle attrezzature di rete. E per una buona ragione, il produttore è stato in grado di sentire il potenziale di questo segmento molto rapidamente, circa dieci anni fa.

Al punto che il produttore è stato in grado di sedurre molti paesi. Anche la rete di telecomunicazioni belga è fortemente equipaggiata con apparecchiature Huawei. Lo stesso vale per la Francia e la Germania.

La Germania sta alzando la voce contro Huawei.

In un discorso durante un tour del Giappone, la Merkel ha detto che è importante per le autorità tedesche impegnarsi con la Cina e Huawei per garantire che il venditore “non si limita a trasmettere i dati allo stato”.

Tuttavia, sebbene alcuni politici del paese chiedano di intervenire, gli operatori sono stati più cauti nei loro commenti.

Una relazione interna dell’operatore storico Deutsche Telekom, che è trapelata la settimana scorsa, sottolinea che l’introduzione di 5G in Europa potrebbe essere ritardata di due anni se il divieto di fornitura a livello continentale fosse attuato.

 

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